TEORIA
Cosa sono i Prompts?
Nel mondo dell'addestramento animale, ogni giorno ci offre una nuova opportunità per migliorare la comunicazione tra noi e gli animali. Come sapete, quando addestriamo, di solito condizioniamo il nostro animale a eseguire il comportamento desiderato tramite un segnale. Ma come diciamo al nostro animale cosa ci aspettiamo da lui? Con l'aiuto dei prompts, che saranno essenziali per guidare e plasmare i comportamenti che vogliamo addestrare, sia che si tratti di un cane, di un pappagallo o di un delfino. Queste tecniche ci aiuteranno a iniziare risposte e saranno fondamentali nei nostri piani di addestramento.
I prompts sono gesti, segnali o eventi, vocali, visivi o tattili, che precedono un comportamento e aiutano a iniziare una risposta specifica. Immagina di lavorare con una foca per far muovere la sua pinna in una direzione particolare. Potresti usare un segnale fisico, come toccare la sua pinna e poi muovere la tua mano verso la direzione desiderata. Questo non solo indica all'animale cosa ci si aspetta da lui, ma stabilisce anche una connessione chiara tra l'azione e il movimento richiesto. Pertanto, sono indicazioni che forniamo per assistere l'animale nel suo processo di apprendimento.
Ad esempio, se desideri che un cane salti oltre un ostacolo, potresti indicare l'ostacolo prima che il cane effettui il salto. Questo tipo di gesto aiuterà il cane, poiché fornisce un contesto chiaro e rinforza l'associazione tra il prompt e l'azione attesa.
Quando un addestratore posiziona il proprio corpo o il proprio sguardo verso un obiettivo, sta inviando un segnale implicito all'animale su dove dovrebbe concentrarsi. Questo è cruciale per mantenere l'attenzione e la motivazione dell'animale durante la sessione di addestramento.
Inoltre, utilizzando i prompts nel nostro addestramento, non solo guidiamo l'animale, ma gli diamo anche l'opportunità di comprendere ciò che ci aspettiamo da lui. Questo può essere semplice come fornire un segnale fisico prima che l'animale esegua un comportamento, aiutandolo ad anticipare il passo successivo.
Perché sono così efficaci?
Man mano che utilizziamo i prompts in modo coerente e li accompagniamo con una forte storia di rinforzo, possono trasformarsi in strumenti molto potenti, poiché gli animali imparano ad associare il segnale o il prompt con l'azione attesa.
È fondamentale ricordare che, sebbene i prompts siano efficaci, dobbiamo anche essere attenti al loro uso. Se abusiamo di essi e non li rimuoviamo gradualmente—comunemente noto come fading—possiamo creare una dipendenza negli animali. Se una foca ha sempre bisogno che le venga indicata la direzione in cui deve andare, potrebbe non sviluppare la fiducia per compiere il movimento in modo indipendente, e alla fine il prompt che inizialmente fornivamo per aiutarla—come muoverci leggermente verso il posto desiderato, indicare il luogo desiderato, ecc.—potrebbe diventare il segnale definitivo (SD). Pertanto, man mano che l'animale inizia a capire cosa ci aspettiamo da lui, dovremmo iniziare a complicare il compito e ritirare gradualmente quell'assistenza.
Applicando queste strategie, non stiamo solo creando un ambiente di apprendimento positivo, ma stiamo anche promuovendo l'indipendenza e la fiducia dei nostri animali.
In Wezooit crediamo che l'uso dei prompts nell'addestramento animale vada oltre semplici aiuti; sono forme di comunicazione che rafforzano la relazione tra l'addestratore e l'animale. Quando utilizzati correttamente, aiutano gli animali a capire cosa ci si aspetta da loro e ad anticipare le loro azioni, promuovendo così un apprendimento efficace e una buona collaborazione nelle nostre sessioni di addestramento. Combinando segnali chiari e prompts con una rimozione graduale, riusciremo ad addestrare tutti i comportamenti che ci prefiggiamo di raggiungere.
E ricorda, se si può …Wezooit!